Il cuscino in poliestere: dormire bene e in maniera igienica
Una delle più grandi peculiarità dei cuscini in poliestere è la sua capacità di resistere all'azione della polvere e degli acari, rendendolo un ottimo prodotto per chi soffre di allergie e per i bambini.
Scegliere il giusto cuscino
Si tratta assolutamente di una scelta personale. Le caratteristiche di cui deve godere un complemento di questo tipo sono la comodità e la praticità. Va da sé che diverse combinazioni di questi due parametri determinano un costo molto diverso.
Ad esempio, i cuscini in piuma sono molto pregiati – di lunga tradizione – e costosi. Ma non presentano caratteristiche interessanti dal punto di vista igienico.
Un caso diverso è quello dei cuscini in memory foam. Questi sono perfetti per chi presenta problematica relative alla colonna vertebrale o, in generale, alle articolazioni: il memory foam è un materiale schiumoso che ha la peculiarità di “ricordare” la forma del corpo accogliendolo in maniera assolutamente avvolgente e comoda. Ma questo materiale ha un prezzo interessante, che dev'essere valutato in fase d'acquisto.
I cuscini in poliestere, infine, sono un ottimo compromesso. Il prezzo è assolutamente nella media e, in più, questo tipi di arredo presenta caratteristiche che lo rendono perfetto per tutti i soggetti più sensibili a polvere e acari, come i bambini: è antiallergico, respinge gli acari, non cattura la polvere.
Il consiglio, invece, è quello di accompagnare il cuscino con una buona fodera in materiale non sintetico che, a contatto con la pelle, può dare irritazione. Una scelta corretta è sempre il cotone.
Fonte immagine: www.paolalenti.it
Come lavare il poliestere
I cuscini in poliestere, come tutti gli altri, vanno curati giornalmente. Innanzitutto, è necessario girarli dall'altra faccia per evitare che l'imbottitura venga modificata nella forma. Andrebbero poi messi al sole e si dovrebbe cambiare l'aria nella stanza: lasciate le finestre aperte per 20-30 minuti, questo fa sì che eventuali germi vengano spazzati via. Ogni settimana, poi, occorrerebbe passare l'aspirapolvere sul cuscino, privo di fodera, e a cadenza mensile sarebbe opportuno sbatterlo.
Per il lavaggio, è consigliabile l'uso di prodotti a secco perché l'acqua può aumentare il rischio di formazione di muffe. Il metodo “secco” è molto semplice: occorre creare un'emulsione con acqua calza e detersivo in polvere, mescolando per bene e a lungo e poi passarla con una spugna asciutta.
In ogni caso, si consiglia di lasciare asciugare completamente il cuscino prima di infilarlo nella fodera e utilizzarlo.
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