Paralumi da ingresso

Paralumi per l'ingresso: nuova linfa vitale all'arredamento spendendo pochissimo

I paralumi per l'ingesso possono costituire l'elemento essenziale dell'intero stile se scelti con attenzione: un bel colore o un motivo ricercato possono canalizzare l'attenzione degli ospiti rendendo elegante e originale l'intera stanza.

Mai sottovalutare le lampade!

Le lampade da tavolo svolgono numerose funzioni. Innanzitutto costituiscono uno degli elementi d'illuminazione dell'ingresso. Non il solo, ma neanche uno dei tanti: come si è già chiarito in un precedente articolo, occorre pensare molto bene alla posizione dei punti luce di ogni sala. L'ingresso, per via della sua funzione ciclo vitale, richiede un'illuminazione fioca e discreta, ma non troppo evanescente. Per questa ragione è bene utilizzare sia applique sia una lampada – che sia da tavolo, appunto, oppure da terra – per porre l'attenzione sugli elementi d'arredo più importanti dello spazio.

Fonte immagine: www.sediarreda.com

E, se sono le lampada a fornire l'occasione per parlare del bel tavolo che abbiamo comprato oppure del prezioso vaso che vi abbiamo poggiato, sono i paralumi a dare il tocco elegante e raffinato in più. È possibile, infatti, semplicemente cambiando i paralumi per l'ingresso, dare un tocco diversissimo all'entrata.

Carta, vetro o plastica: infinite possibilità. E se non basta, c'è il fai da te

In commercio esistono numerosi tipi di lampade il cui ciclo di vita è slegato al paralume. Nella maggior parte di queste, infatti, è possibile cambiare soltanto quest'elemento, per restituire all'arredamento dignità e funzionalità. I paralumi da ingresso possono essere di stoffa, carta, vetro o plastica. Ma quello che veramente li differenzia è il motivo.

Questo può essere floreale o geometrico. Oppure riproporre una scena di qualche tipo. O, ancora, nei modelli moderni, riprodurre figure che raramente si vedono negli arredamenti, come font particolari o intere frasi. Molto di moda sono anche i paralumi in carta che ricordano gli origami giapponesi. L'importante è che lo stile del paralume lavori bene in sinergia con lo stile dell'intero ambiente. È ovviamente possibile discostarsene, ma sempre se la visione d'insieme non ne risente.

Ad esempio, accostare ad un arredamento bianco o nero – o semplicemente monotono – un bel paralume di un colore acceso, può davvero cambiare l'intera aria della stanza. Oppure giocare con il materiale e scegliere un paralume di stoffa quando tutti i mobili sono di un moderno design in ghisa o plastica, dà quel tocco vintage che valorizza l'intera collezione. Non è neppure una cattiva idea quella di crearsi il proprio paralume grazie al bricolage: bastano forbici, carta colorata e buon senso nelle misure.