Rastrelliere per scarpe e cappelliere

Rastrelliere per scarpe e cappelliere: come ottimizzare lo spazio all'ingresso

Oltre ai cappotti, l'ingresso è il luogo ideale per conservare le calzature e i berretti: scegliere le più funzionali rastrelliere per scarpe e cappelliere si rivela allora una scelta vincente. L'aggettivo funzionale è quello che meglio esprime l'attitudine di questi arredi: l'ingresso è solitamente una piccola stanza con molti mobili e trovare lo spazio giusto per tutto può rivelarsi una sfida.

Dove poggio le mie scarpe?

In molti scelgono di mettere la scarpiera all'ingresso: vista la sua particolare funzione di mediazione fra esterni e interni, è il luogo perfetto per mettere e togliere le scarpe. Tutti, poi, posseggono più di due o tre paia di scarpe (banalmente ripartite fra scarpe di tutti i giorni, scarpe da ginnastica e scarpe eleganti – oltre che le pantofole di casa) e se in casa è presente più di una persona, ottimizzare lo spazio dedicato a loro è fondamentale.

Fonte immagine: www.sediarreda.com

Inoltre le scarpiere non sono più arredi da tenere nascosti: si possono inserire in angoli meno riparati, a patto che – è ovvio – questa scelta non influenzi negativamente lo stile. Le soluzioni possono essere diverse. Ad esempio, è possibile scegliere una scarpiera classica da terra.

Ne esistono di diversi materiali (plastica e legno sono i più comuni) e dimensioni: a questo proposito è bene sottolineare come i modelli più recenti siano davvero sottili ed entrino perfettamente negli angusti spazi dietro le porte. Oppure sono disponibili scarpiere disegnate come una panchina a due livelli, dove quello superiore può effettivamente essere utilizzato per sedersi e calzarle.

Queste soluzioni sono pratiche ed economiche. Ancora, un'altra originale e molto pratica possibilità è quella di inserire la rastrelliera sopra la porta d'ingresso, al muro. In questa maniera l'arredo non è troppo in vista e le scarpe sono a portata di mano.

A proposito del modello di scarpiera, occorre infatti specificare come ne esistano sia di aperti (come il modello a panchina) ma anche di chiusi (come quello classico).

La differenza sta nell'opportunità di prendere le scarpe con più o meno facilità, ma, d'altro canto, se la struttura è aperta gli oggetti sono in vista e questo può non lavorare in sinergia con lo stile della casa. Oltretutto, e non è cosa da poco, l'odore delle scarpe può non essere sempre gradevole. Attenzione quindi a scegliere le giuste rastrelliere per scarpe e cappelliere, visto che anche per quest'arredo possono insorgere difficoltà.

Berretti e cappelli: il loro posto accanto le scarpe

Sempre nell'ottica dell'estrema razionalizzazione degli spazi, è possibile unire l'esigenza di riporre le scarpe e quella di conservare i cappelli. Esistono cappelliere da muro – formate da una serie di ganci in fila – sormontate da piani di legno o plastica dov'è possibile conservare le scarpe.

Oppure ancora non è una cattiva idea quella di sfruttare parte dello spazio dell'armadio per questi oggetti ed installarvi, ad esempio, porta oggetti in stoffa di quei modelli che si appendono alle aste degli armadi creando ripiani impilati verticalmente. In questa maniera si uniscono più esigenze: le scarpe sono a vista e quindi facilmente selezionabili; gli oggetti sono al chiuso e quindi a riparo dalla polvere; si utilizza appieno lo spazio disponibile.