Schedari e Cassettiere da ufficio: un ordine perfettamente funzionale
Gli schedari e le cassettiere da ufficio fanno parte di quella lista di arredi che accompagnano la scrivania nei luoghi di lavoro. Si tratta di arredi assolutamente complementari che, spesso, devono essere pensati proprio in relazione alla struttura del tavolo di lavoro.
Parole d'ordine: giusta collocazione per schedari e altri arredi
A differenza delle mensole e di altri ripiani, gli schedari e le cassettiere da ufficio costituiscono l'anima pulsanti di moltissimi tipi di attività: tengono in ordine e classificano una grande mole di dati che, senza il loro aiuto, molti lavoratori avrebbero difficoltà a gestire.
A prescindere dal progresso tecnologico, infatti, la carta continua ad rivestire un ruolo fondamentale in moltissime occupazioni, soprattutto quelle da ufficio. Le cartelle relative ai progetti e ai clienti, per esempio, sono sempre presenti in formato cartaceo anche se i server aziendali ne custodiscono una copia digitale.
Organizzare con ordine questa quantità di informazioni può essere difficile. Gli schedari costituiscono un'ottima risposta. Quelli classici sono costituiti da vari cassetti in metallo, con maniglia e la possibilità d'inserire un'etichetta (fondamentale!). All'interno, è possibile sistemare cartelle di grandezza e forma uguale con un'etichetta sporgente dove appuntare il nome del documento.
Oltre a questa versione, esistono gli schedari da scrivania, che sono molto più piccoli di dimensioni e sono quindi destinati a documenti tipo ricette mediche o biglietti da visita. Molti di questi sono a rotazione, oppure, quelli un po' più grandi a scorrimento.
Fonte immagine: www.ufficiosprint.it
Cosa mettere dentro le cassettiere
Nella maggior parte dei casi, andranno carpette di varia forma e grandezza. Un consiglio è quello di organizzare il contenuto di schedari e cassettiere da ufficio relegando ad ogni ripiano un solo tipo di documento od oggetto, per evitare di perdere molto tempo nella ricerca di qualcosa.
La cassettiere spesso vanno inserire vicino alla scrivania, se non sotto di essa (molte di queste, infatti, prevedono inserti ad hoc). È consigliabile che almeno un cassetto prevede la possibilità d'essere chiuso a chiave, mentre è utile che tutti si possano estendere, nell'operazione di apertura, per tutta la lunghezza possibile.
Con le cassettiere è possibile giocare anche col colore, visto che ne esistono di diversi tipi (oltre al grigio e al nero), mentre la forma è pressoché standardizzata, discostandosi ben poco da quella quadrangolare.
È utile anche valutare bene la dimensioni dei cassetti: se quello che andranno a custodire saranno documenti, allora è il caso di capire come può un formato di carta A4 essere lì contenuto. Se, ad esempio, è impossibile impilare fascicoli poggiandoli sul lato lungo, allora significa che si è costretti a posizionarli di piatto, con un uso poco efficiente dello spazio.
In ogni caso, è bene tenere in considerazione tutti gli arredi che si hanno a disposizione e relegare ad ogni complemento un compito specifico e diverso.
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