Lo scolapiatti: consigli e suggerimenti per vivere al meglio la cucina
Lo scolapiatti è un accessorio che non può mancare in nessuna cucina. Solitamente viene posizionato sopra il lavandino, a portata di mano per custodire i piatti appena lavati. Ne esistono diverse tipologie ed ognuna è funzionale ad un tipo diverso di ambiente e uso.
Dove mettere lo scolapiatti? Acciaio o plastica?
Di quest'utensile ne esistono due tipologie: quello pensile e la versione da piano. Nel primo caso, lo scolapiatti è fatto d'acciaio (spesso inox, visto che sta molto spesso a contatto con l'acqua) ed è posizionato proprio sopra la zona dove vengono puliti i piatti. Può prevedere o meno un ambiente di scolo, dato che di solito ospita oggetti non completamente asciutti. Questa è la soluzione ottimale per una cucina con spazi contenuti e che viene vissuta non solo dalla famiglia ristretta ma anche in occasione di cene con amici e parenti.
La seconda tipologia consiste invece in un contenitore spesso di plastica, con piano di scolo integrato, che viene collocato al lato del lavandino. Non è la soluzione esteticamente migliore, ma forse è la più efficiente: permette di evitare piatti e ciotole sgocciolanti e di prendere quello che occorre semplicemente allungando la mano. Questa soluzione, tuttavia, richiede più cura della precedente: si deve sciacquare e lavare spesso per evitare che l'acqua che ristagna formi la muffa.
Il suo posto nelle nuove cucine
Lo scolapiatti può non avere molto senso per chi ha in casa una lavastoviglie. In questi casi viene usato raramente ed è preferibile una versione pensile.Si tende, infatti, a celare più strumenti possibile nella nuove cucine e a mostrare solo il necessario: tutto ha un posto, che sia uno scaffale o una mensola.
Spesso, inoltre, lo scolapiatti è integrato nei mobili dove raggiunge dimensioni standard di lunghezza. Nella maggior parte delle cucine, invece, può essere scomodo lo scolapiatti ad angolo: diventa difficile sfruttare bene lo spazio così ripartito, soprattutto se si devono riporre grosse pentole e padelle. In cucina, infatti, la parola d'ordine dev'essere funzionalità e quindi si può essere costretti a sacrificare un po' di estetica in nome della comodità.
Infatti, anche se è presente la lavastoviglie sarà sempre necessario lavare qualcosa manualmente: in questo caso, allora, dove poggiare i nostri oggetti? Lo scolapiatti resta quindi indispensabile. L'importante è averne cura e liberarlo subito dopo che le stoviglie si sono asciugate.
Articoli Correlati