Sedie girevoli da ufficio

Le sedie girevoli per ufficio: comodità e praticità

Le sedie girevoli per ufficio sono la scelta più comune per molti lavoratori: sono comode, pratiche e non eccessivamente costose.

Le caratteristiche della seduta

Come per tutte le sedie da ufficio, anche quelle girevoli devono essere comode e permettere una seduta naturalmente ergonomica per schiena, gambe e braccia. Molte delle sedie girevoli da ufficio sono imbottite, con braccioli di plastica dura. È possibile regolare l'altezza e poggiano su una struttura a raggiera con ruote dotate, spesso, di un sistema autofrenante. Questo permette all'utilizzatore di muoversi da seduto, ma evita che la sedia scivoli via quando il dipendente si alza.

Importante è anche la tipologia di schienale. Questo dev'essere sicuramente alto per permettere a tutta la schiena di aderire perfettamente e dev'essere, con tutta la sedia, inclinato leggermente in avanti, per evitare che l'operatore al pc s'ingobbisca con l'intento di avvicinarsi il più possibile alla tastiera.

Molti schienali hanno forme particolari che esulano dal tradizionale schienale dritto. Soprattutto le poltroncine in plastica osano forme moderne e semicircolari, studiate apposta per chi passa molte ore al pc.

Fonte immagine: arredaclick.blogspot.com

Se la sedia non è pensata per un addetto al videoterminale

In questo caso è possibile osare di più.

Ad esempio, molte sedie non hanno i braccioli e hanno uno schienale sicuramente più basso. Possono non avere meccanismi regolatori per l'altezza e possono anche essere costituite di legno e non di plastica. Questo tipo di sedie ha un costo sicuramente inferiore alle precedenti, ma sono adatte ad altri contesti. Ad esempio, come sedie per gli ospiti di una scrivania oppure per clienti di un professionista.

L'importante, quando si acquista una sedia girevole da ufficio o qualsiasi altra poltroncina, è pensare a chi siederà lì, a quale attività svolgerà e a quanto tempo vi passerà: più l'attività sarà ripetitiva – come scrivere al pc – e lunga, più la sedie deve rispettare norme di ergonomicità e comodità in modo da evitare patologie nel lungo termine.

Esistono, infatti, anche altri strumenti che spesso accompagnano le sedie, come il poggia piedi. Questo elemento è, nella sua forma più primitiva, un parallelepipedo di plastica dove si mettono i piedi per far sì che l'angolo delle ginocchia sia di 90° e non di meno, ovvero rispecchi la posizione ottimale degli arti inferiori.

Oppure sono in commercio copri-sedie che massaggiano la colonna vertebrale per tutta la sua lunghezza ed evitare che questa si pieghi in inclinazioni innaturali, cosa piuttosto comune in molte sedie.