Tovaglioli e portatovaglioli: la differenza fra occasioni formali e informali
Sicuramente sempre presenti in tutte le tavole, i tovaglioli e i portatovaglioli sono uno degli elementi fondamentali con i quali si può giocare, e non poco. Da quelli di carta a quelli piegati secondo complicati origami, ecco quale scegliere a seconda dell'occasione.
Il pranzo con la famiglia e la festa per i bambini
L'occasione determina il tipo di tovaglioli e portatovaglioli che si potrà utilizzare. È giusto infatti sottolineare come questa sia una di quelle regole del galateo ferree: mai utilizzare fazzoletti di carta in cene formali e, di contro, è possibile non utilizzare fazzoletti di stoffa in ambiti prettamente informali.
Nel contesto informale, dove quindi è possibile scegliere complementi d'arredo per la tavola diversi, è possibile dare un tocco d'eleganza e di briosità in più giocando sia con i colori dei tovaglioli sia con la scelta del portatovaglioli. Il colore dei primi dipende dall'occasione: a molte tradizioni sono associati colori particolari, come il rosso a Natale e l'arancione ad Halloween ed è perfettamente possibile replicare queste sfumature sui tovaglioli.
Fonte immagine: www.imbalstock.it
La struttura che li porta, invece, può essere di diverse tipologie: dal classico “cestino”, al semplice supporto formato da due elementi verticali e paralleli, passando per tutte le variabili possibili. I materiali sono disparati: legno, metallo, plastica, così come i colori.
Pranzo formale e cene eleganti
In questo caso, l'uso dei tovaglioli di carta è assolutamente sconsigliato. Occorre sceglierne di stoffa, così come il portatovaglioli dev'essere quello legato al singolo tovagliolo. Questo dovrebbe riprendere lo stile della tovaglia oppure non discostarsene troppo. Quelli bianchi sono classici, ma mostrano subito i segni dello sporco.
Meglio una tinta un po' più scura. Il portatovagliolo potrebbe essere utilizzato in concomitanza con una bella piegatura.
È una bella idea – e sul web esistono decine di ottimi tutorial a riguardo – presentare la tavola in questa maniera, con i tovaglioli piegati in particolari composizioni sul piatto. È d'impatto e di classe.
Il portatovaglioli può essere d'argento o materiale simile, ma anche di stoffa o creato all'uncinetto. Non esitate infatti ad utilizzare la creatività per dare vita ad idee originali: anche in questo caso, una rapida ricerca sul web può dare molti spunti creativi. Secondo il galateo, infine, il tovagliolo può essere posizionato a destra o a sinistra indifferentemente.
In realtà, si consiglia una piegatura semplice perché implica una minore manualità dell'oggetto e quindi più igiene. Il commensale, dopo aver preso la stoffa, la ripone – anche se non completamente spiegata – sulle ginocchia e, a fine pasto, la poggia sul tavolo.
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